Ho votato a favore della risoluzione sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione quadro 2009/315/GAI del Consiglio per quanto riguarda lo scambio di informazioni sui cittadini terzi e il sistema europeo di informazioni sui cittadini di paesi terzi e il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali (ECRIS). L'obiettivo della nuova proposta ECRIS-TCN (cittadini di paesi terzi) è di creare un sistema centralizzato che consenta alle autorità degli Stati membri di identificare, in un modo più semplice, se un altro Stato membro detiene una fedina penale su un cittadino di un paese terzo o un apolide. Il sistema centralizzato aiuterebbe anche ad indicare se uno/quale Stato membro sia in possesso di tali informazioni, consentendo quindi alle autorità di rivolgersi a tale Stato membro con la richiesta di informazioni. Il nuovo sistema aggiungerebbe inoltre i cittadini dell'UE che possiedono anche una cittadinanza di un paese terzo, cioè quelli con un passato da migrante. La proposta stabilisce infine una soglia, diversa dalla normativa nazionale degli Stati membri, per rilevare le impronte digitali della persona condannata, che si applicherebbe solo ai cittadini dei paesi terzi, ma non ai cittadini nazionali con doppia cittadinanza aggiunti al sistema.