Ho votato contro la risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1073/2009 che fissa norme comuni per l’accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto effettuati con autobus. Nonostante le utili modifiche approvate nella commissione competente, ho ritenuto opportuno votare contro l’approvazione del file poiché sostengo la necessità che la competenza organizzativa in materia di trasporto pubblico resti prerogativa degli Stati membri, affinché si garantisca la mobilità delle persone sulla base di principi universali dei servizi, legati anche alle notevoli differenze rinvenibili nelle diverse zone d’Europa. Si dovrebbe quindi garantire, fatti salvi i contratti di servizio pubblico e i diritti di esclusiva, la disciplina legata alla legislazione nazionale. In particolare, l’indicazione di esclusione di altri itinerari dalla protezione dei diritti esclusivi non è ritenuta sufficiente a tutelare l’unità di rete dei servizi assegnati con vincolo di esclusiva. Credo che, a quanto detto, sia utile aggiungere preoccupazioni legate all’integrità e all’unitarietà della rete dei servizi pubblici, nonché legate ai temi della concorrenza.