La creazione dell'ampio strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI), integrerà, quando andrà a regime con il prossimo quadro finanziario pluriennale, ben 10 strumenti esistenti nel settore dell'azione esterna, ivi incluse alcune parti delle attività di cooperazione in materia di sicurezza nucleare, oggetto di questo specifico regolamento. Ho votato, pertanto, a favore della risoluzione poiché sostengo quest’idea di razionalizzazione e di semplificazione volta a creare un insieme coerente di principi per tutte le loro componenti e li renderà più comprensibili per i partner e gli agenti esecutivi, riducendo la molteplicità di programmi, la separazione tra programmi geografici e tematici all'interno di strumenti diversi, al fine di evitare sovrapposizioni. Inoltre, la capacità delle delegazioni dell'UE coinvolte nell'attuazione del sostegno esterno verrebbe rafforzata. La fusione di una serie di strumenti in uno unico e di ampio respiro, offrirà la possibilità di razionalizzare i sistemi di gestione e di controllo, continuando a promuovere la cooperazione internazionale in materia di sicurezza nucleare e gestione dei rifiuti. Il nuovo strumento permetterà all’Unione di continuare a fornire sostegno ai paesi terzi impegnati nell'adozione delle norme di sicurezza più elevate. Auspico che il Consiglio, competente in materia, possa tener conto dei suggerimenti del PE.