Ho votato a favore della risoluzione sulle domande di restituzione transfrontaliere delle opere d’arte e dei beni culturali saccheggiati durante conflitti armati e guerre poiché ritengo importante lavorare per costruire un efficace regime per affrontare le difficoltà giuridiche derivanti dalla natura transfrontaliera delle richieste di restituzione relative alle opere d'arte rubate e ai beni culturali. Questo elemento transfrontaliero rende difficile fermare il commercio illegale, mentre questo risulta un mercato assai prospero. Inoltre, ci sono una serie di aree specifiche di debolezza, tra cui il caso particolare dell'arte saccheggiata dai nazisti, come la frammentazione normativa e la frammentazione della legislazione anti-sequestro e la relazione poco chiara tra gli statuti anti-sequestro nazionale e la Direttiva UE 2014/60. Sostengo quindi la richiesta del Parlamento alla Commissione di: incoraggiare la ricerca sulla provenienza mediante norme armonizzate; collegare la ricerca di provenienza agli obblighi di dovuta diligenza; sostenere un forum di scambio sulle migliori pratiche e un sistema di catalogazione comune sotto forma di una base di dati digitali, da utilizzare da enti pubblici e collezioni d'arte private; sostenere attività educative e di sensibilizzazione; stabilire un meccanismo alternativo di risoluzione delle controversie specifico; prendere in considerazione le opportune misure di diritto civile.