Ente Erogatore: Commissione Europea
Oggetto: Il presente invito a presentare proposte si basa sul regolamento (UE) n. 390/2014 del Consiglio, che istituisce il programma «L’Europa per i cittadini» per il periodo 2014-2020.
La Commissione europea si è impegnata a promuovere il dialogo interculturale tramite iniziative e programmi diversi. Questo programma può contribuire a conseguire tale obiettivo mettendo insieme cittadini europei di nazionalità e lingue diverse e offrendo loro l’opportunità di partecipare ad attività comuni.
In linea con il fine ultimo del programma, ossia avvicinare l’Unione ai suoi cittadini, sono previsti i seguenti obiettivi generali:
- contribuire a una maggiore conoscenza dell’Unione, della sua storia e della sua diversità da parte dei cittadini;
- promuovere la cittadinanza europea e migliorare le condizioni per la partecipazione civica e democratica a livello dell’Unione.
Obiettivi: Gli obiettivi specifici devono essere perseguiti a livello transnazionale o secondo una dimensione europea, quali:
- sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni, nonché alla finalità dell’Unione di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli stimolando il dibattito, la riflessione e lo sviluppo di reti;
- incoraggiare la partecipazione civica e democratica dei cittadini a livello dell’Unione, sviluppando la loro conoscenza del processo di elaborazione politica dell’Unione e promuovendo opportunità di impegno sociale e interculturale e di volontariato a livello dell’Unione.
Azioni: Il presente invito riguarda le componenti e le misure del programma «L’Europa per i cittadini» riportate di seguito:
• Componente 1: memoria europea - P- PPProgetti relativi alla memoria europea
• Componente 2: impegno democratico e partecipazione civica
Le misure comprese in questa componente sono:
- Gemellaggio tra città
- Reti di comuni
- Progetti relativi alla società civile
La transnazionalità è una caratteristica importante del programma e può essere espressa in modi diversi.
Il tema del progetto può essere transnazionale se una questione viene affrontata da una prospettiva europea o se sono messi criticamente a confronto differenti punti di vista nazionali. Si può attuare un tema transnazionale dando direttamente la parola a persone che provengono da contesti nazionali differenti o esprimono un punto di vista originale, transnazionale sulla questione considerata.
La transnazionalità può derivare anche dalla natura dei promotori del progetto: il progetto infatti può essere sviluppato e attuato grazie alla cooperazione tra una varietà di organizzazioni partner provenienti da paesi partecipanti differenti.
La transnazionalità può essere ottenuta anche garantendo che il progetto è rivolto direttamente a un pubblico internazionale, oppure divulgando i risultati del progetto al di là delle frontiere, raggiungendo così, indirettamente, un pubblico europeo.
Questa dimensione transnazionale dovrebbe essere accompagnata da una forte dimensione locale. Per aiutare a superare il divario esistente tra i cittadini e l’Unione europea, è particolarmente importante che i progetti o le attività finanziati dal programma entrino nella loro vita quotidiana e affrontino questioni che li interessano.
Bilancio e Durata dei progetti:L’attuazione del presente invito a presentare proposte è soggetta alle seguenti condizioni:
la disponibilità degli stanziamenti previsti nel progetto di bilancio per il 2019 dopo l’adozione del bilancio per il 2019 da parte dell’autorità di bilancio o, se il bilancio non è adottato, previsti nel sistema dei dodicesimi provvisori.
La disponibilità di bilancio complessiva destinata al presente invito a presentare proposte è stimata a 17,2 milioni di EUR:
• progetti relativi alla memoria europea 4,0 milioni di EUR
• gemellaggio tra città 4,8 milioni di EUR
• reti di comuni 4,7 milioni di EUR
• progetti relativi alla società civile 3,7 milioni di EUR
La disponibilità di bilancio complessiva destinata al presente invito proposte e la relativa ripartizione sono indicative e possono variare a seguito di una modifica dei programmi di lavoro annuali per «L’Europa per i cittadini».
Candidati ammissibili: I candidati devono essere enti pubblici oppure organizzazioni senza scopo di lucro con personalità giuridica (fare riferimento al criterio di ammissibilità specifico di ciascuna componente/misura).
Le persone fisiche NON sono ammissibili nell’ambito di questo programma.
Termine per la presentazione delle domande:
I termini per la presentazione delle domande di seguito specificate sono:
• progetti relativi alla memoria europea 1 febbraio 2019
• gemellaggio tra città 1 febbraio 2019 e 1 settembre 2019
• reti di comuni 1 marzo 2019 e 1 settembre 2019
• progetti relativi alla società civile 1 settembre 2019