Ente Erogatore: Commissione Europea
Obiettivo: Il presente Bando per proposte di progetti riguardanti azioni di informazione sulla Politica agricola comune (PAC) per il 2019, mira a creare fiducia all’interno dell’UE fra cittadini e agricoltori e divulgare i benefici della PAC per l’UE e per i suoi cittadini; in particolare sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del sostegno dell’UE all’agricoltura e allo sviluppo rurale e collaborare con i portatori di interesse (soprattutto gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali) perché possano comunicare meglio la PAC alle loro circoscrizioni e al pubblico in generale. Nel fornire informazioni sulla PAC verrà posto principalmente l’accento sulla percezione (talvolta scorretta) dell’agricoltura europea, sul ruolo dell’agricoltura nella società e sulla necessità di una maggior comprensione dell’enorme contributo che il settore agroalimentare dell’UE dà all’economia dell’UE nel suo complesso. L’obiettivo generale del bando è quindi creare una relazione di fiducia all’interno dell’Unione europea e tra tutti i cittadini, siano essi agricoltori o no. La politica agricola comune (PAC) è una politica per tutti i cittadini dell’UE e i benefici che essa offre loro devono essere dimostrati chiaramente.
Oggetto: La politica agricola comune (PAC) è una politica per tutti i cittadini dell’UE e i benefici che essa offre loro devono essere dimostrati chiaramente. Le questioni e i messaggi fondamentali dovrebbero essere pienamente coerenti con l’obbligo legale della Commissione di mettere in atto misure di informazione sulla PAC ai sensi dell’articolo 45 del regolamento (UE) n. 1306/2013.
L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza del sostegno dell’UE all’agricoltura e allo sviluppo rurale attraverso la PAC, migliorando allo stesso tempo la percezione che il pubblico ha e le informazioni in materia di politica agricola comune.
Le proposte di misure di informazione devono illustrare in che modo la PAC debba continuare a contribuire alla realizzazione delle priorità politiche della Commissione, in quanto la PAC è una delle principali politiche dell’UE. Si tratta di un partenariato tra agricoltura e società e tra l’Europa e i suoi agricoltori, nonché di una politica comune per tutti i paesi dell’UE.
Tra gli obiettivi della PAC vi sono:
sostenere gli agricoltori e migliorare la produzione agricola;
preservare le zone e i paesaggi rurali;
mantenere viva l’economia rurale e contribuire a combattere i cambiamenti climatici e a gestire le risorse naturali in modo sostenibile.
Tenuto conto di tali obiettivi, in particolare della crescente importanza attribuita alla sostenibilità della produzione, all’ambiente e alle zone rurali, le proposte di misure di informazione dovrebbero concentrarsi soprattutto sulle dimensioni economica, ambientale e sociale di una PAC sostenibile.
Azioni finanziabili: I risultati del progetto dovrebbero contribuire a:
Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio.
Le azioni dovranno illustrare come la PAC dovrebbe continuare a contribuire a realizzare le priorità politiche della Commissione europea. Le azioni di informazione devono essere attuate a livello multiregionale o nazionale (in uno Stato membro) oppure a livello europeo (in almeno due Stati membri) destinate al pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o agli agricoltori e agli altri soggetti attivi nel mondo rurale. Nel fornire le informazioni sarà posto l’accento sulla percezione (talvolta scorretta) dell’agricoltura europea, sul ruolo dell’agricoltura nella società e sulla necessità di una maggior comprensione dell’enorme contributo che il settore agroalimentare dell’UE dà all’economia dell’UE nel suo complesso.
Le azioni di informazione dovrebbero comprendere una o più attività quali:
- produzione e distribuzione di materiale multimediale o audiovisivo;
- campagne in internet e sui social media;
- eventi mediatici;
- conferenze, seminari, gruppi di lavoro e studi su questioni inerenti la PAC.
Nel fornire le informazioni sarà posto l’accento sulla percezione (talvolta scorretta) dell’agricoltura europea, sul ruolo dell’agricoltura nella società e sulla necessità di una maggior comprensione dell’enorme contributo che il settore agroalimentare dell’UE dà all’economia dell’UE nel suo complesso.
Le misure di informazione devono comprendere una o più attività quali:
• produzione e distribuzione di materiale multimediale o audiovisivo;
• campagne in Internet e sui social media;
• eventi mediatici;
• conferenze, seminari, gruppi di lavoro e studi su questioni inerenti alla PAC.
Le misure di informazione devono essere attuate:
• a livello multiregionale o nazionale di uno Stato membro dell’Unione europea o
• a livello dell’Unione europea (in almeno due Stati membri).
Beneficiari: I destinatari del presente invito sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale, come ad esempio:
- organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche);
- autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
- associazioni europee;
- università;
- istituti di insegnamento;
- centri di ricerca;
- società (ad esempio, società di mezzi di comunicazione).
In particolare:
per gli allievi delle scuole, gli insegnanti e gli studenti universitari: è opportuno adottare nuovi approcci per dialogare con i giovani e sensibilizzarli alla PAC e al contributo che essa apporta in molti settori, quali la lotta contro i cambiamenti climatici, i prodotti alimentari, un’alimentazione sana e di elevata qualità intesa come stile di vita, nel contesto anche del nuovo programma dell’UE per la distribuzione di latte, frutta e verdura nelle scuole, in vigore dal 1 agosto 2017;
per i portatori di interessi: occorre garantire che vi sia una maggiore consapevolezza del contributo della PAC al sostegno della crescita sostenibile delle zone rurali.
Fondi: Il contributo finanziario per progetto potrà coprire fino al 60% dei costi diretti ammissibili, più un importo pari al 7% di tali costi a titolo di copertura forfetaria dei costi indiretti.
Il contributo per progetto non può superare complessivamente i 500.000 euro (e non può essere inferiore a 75.000 euro).
Scadenza: 14/12/2018
Link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:C2018/395/03&from=IT
https://ec.europa.eu/agriculture/grants-for-information-measures/