Meccanismo dei Difensori dei Diritti Umani dell’Unione Europea
Ente Erogatore: Commissione Europea
Codice Riferimento Call: EuropeAid/161042/DH/ACT/MultiO
Oggetto: Una priorità dell'Unione europea (UE) è un sostegno efficace ai diritti umani e ai loro difensori in situazioni in cui sono maggiormente a rischio e questo obiettivo, dal 2007, è idealmente rappresentato dallo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR). Ciò rappresenta inoltre una priorità fondamentale ai sensi del quadro strategico e del piano d'azione dell'UE sui diritti umani e la democrazia, adottati nel giugno 2012, e del piano d'azione dell'UE sui diritti umani e la democrazia "Mantenere i diritti umani al centro dell'agenda dell'UE" (2015-2019).
Il piano d'azione pluriennale EIDHR per il biennio 2018-2020 prevede un invito a "Rinnovare un meccanismo globale per i difensori dei diritti umani", il quale mira a garantire un'assistenza efficiente e multiforme, compreso un sostegno urgente ai difensori dei diritti umani (HRD) fornendo allo stesso tempo supporto a medio e lungo termine. In particolare, lo strumento intende garantire sinergia tra le diverse forme di sostegno, continuità nella fornitura di protezione e coordinamento ottimale con altre parti interessate e attività.
L'obiettivo globale di questo bando è il rinnovo del meccanismo europeo per i difensori dei diritti umani guidato da un consorzio di organizzazioni specializzate con copertura mondiale che affrontano le situazioni più pericolose a cui fanno quotidianamente fronte i difensori dei diritti umani.
Obiettivi: Gli obiettivi del bando sono:
consentire agli HRD (Human Rights Defenders) a rischio (individui, gruppi e organizzazioni) di svolgere il loro lavoro e migliorare la loro protezione attraverso il supporto poliedrico dell’UE in tutto il mondo;
rafforzare le capacità di ricollocazione temporanea e di accoglienza per gli HRD nelle situazioni più difficili, inclusi il sostegno al loro successivo ritorno o l’integrazione nella società;
rafforzare il coordinamento e la sinergia con altri attori e iniziative a sostegno dei diritti umani, compresi quelli finanziati dall’EIDHR.
Il bando mira a realizzare nello specifico le seguenti tre priorità:
1- Fornire supporto agli HRD più a rischio nel breve, medio e lungo termine. Il meccanismo EU HRD sarà così suddiviso: sostegno urgente, a medio e lungo termine per gli HRD a rischio, che consenta loro di continuare a operare e di proteggere la loro esistenza nel loro paese di lavoro.
Gli elementi che dovrebbero essere parte del meccanismo sono i seguenti: assistenza e misure urgenti per contrastare e/o affrontare i bisogni dei difensori dei diritti umani e delle loro famiglie; assistenza a gruppi e organizzazioni per lo sviluppo delle risorse umane; strategie, azioni e follow-up attinenti ai difensori dei diritti umani.
2- Potenziare le capacità di ricollocazione temporanea e di accoglienza per gli HRD.
Il meccanismo di sviluppo delle risorse umane dell’UE sarà in grado di rispondere alle crescenti esigenze di ricollocazione dei difensori dei diritti umani, poiché la loro situazione e le condizioni di lavoro diventano sempre più difficili e pericolose. Gli HRD hanno bisogno di assistenza quando beneficiano del trasferimento temporaneo a livello nazionale, regionale e internazionale. In altri casi, vi è anche la necessità di accompagnare l’HRD per il trasferimento a lungo termine, con particolare attenzione alle famiglie.
3- Garantire coordinamento e sensibilizzazione.
Il progetto garantirà un valore aggiunto nel quadro delle iniziative esistenti, evitando duplicazioni con i programmi/progetti in corso e migliorando le sinergie, compresi i meccanismi di protezione dei diritti umani e degli HRD nella diaspora. I candidati devono dimostrare la loro capacità collettiva e la loro esperienza per assicurare una copertura globale a livello mondiale che comprenda i cinque continenti, anche nelle aree remote.
Attività Finanziabili: Le attività nell’ambito del seguente bando devono essere organizzate attorno a tre componenti chiave:
1- Un sostegno multiforme agli HRD a rischio e alle loro famiglie, consentendo loro di lavorare in sicurezza, compresa l’assistenza di emergenza;
2- Trasferimento degli HRD lontano dal pericolo e supporto alle capacità di accoglienza;
3- Formazione/sensibilizzazione, advocacy e coordinamento/sinergie.
Si noti che se tutti e tre i componenti sopra menzionati non faranno parte della proposta di progetto, la proposta verrà respinta.
Entità del Contributo:
Importo Budget Bando: 15.000.000€
Importo Sovvenzione: MIN 14.000.000€ – MAX 15.000.000€
Importo Cofinanziamento: MIN 50% – MAX 90%
Soggetti Ammissibili
Per poter beneficiare di un grant l’applicant principale deve essere una persona giuridica senza fini di lucro appartenente alle seguenti tipologie:
a) organizzazioni della società civile, comprese le agenzie senza scopo di lucro del settore privato, le istituzioni e le organizzazioni e le loro reti a livello locale, nazionale, regionale e internazionale;
b) Istituzioni nazionali per i diritti umani, mediatori;
c) Università.
L’applicant deve inoltre essere direttamente responsabile della preparazione e della gestione dell’azione con i co-applicant e gli enti affiliati, non agendo come intermediario.
Scadenza: 22 gennaio 2019 ore 16.00