Ho votato a favore della risoluzione congiunta sostenuta dai gruppi politici più rappresentativi poiché ritengo essenziale che ogni Stato membro dell’Unione Europea sia il primo promotore dei principi di democrazia, diritti umani e stato di diritto. L’indipendenza del potere giudiziario e dei magistrati è appunto uno di questi principi fondamentali ma spesso negli ultimi tempi, specifici controversi progetti di legge hanno introdotto disposizioni che rischiano di sottoporre a pressioni i giudici e i pubblici ministeri compromettendo quindi l'indipendenza della magistratura nonché la sua efficienza e la sua qualità, con conseguenze negative non solo in vari ambiti come e soprattutto in materia di lotta alla corruzione ma avendo ripercussioni sulla società intera. Quello che si indebolisce e compromette è appunto la fiducia dei cittadini nella magistratura e nelle istituzioni democratiche, passaggio che segna un punto a sfavore della società che abbiamo cercato di modellare. è essenziale non dimenticare l’importanza di rafforzare il lavoro delle istituzioni, spesso deboli e minate nel loro lavoro alla base dal problema della corruzione, schierandoci a favore dei cittadini e difendendo la democrazia attraverso la promozione del buon governo e dello stato di diritto.