KA3 – Cooperazione con la società civile in materia di gioventù
Ente Erogatore: Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
Obiettivo: Il bando intende fornire un sostegno strutturale alle ONG europee e alle reti a livello UE che perseguono obiettivi di interesse europeo nel settore della gioventù.
Oggetto: L’obiettivo del bando è fornire un sostegno strutturale, denominato sovvenzione di funzionamento, alle organizzazioni non governative europee (ENGO) e alle reti dell’UE attive nel settore della gioventù, che perseguono gli obiettivi generali elencati qui di seguito:
• sensibilizzare le parti interessate riguardo ai programmi politici europei in materia di gioventù, in particolare la strategia dell’UE per la gioventù,
• rafforzare l’impegno delle parti interessate e intensificare la cooperazione con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche e delle riforme nel settore della gioventù, come l’applicazione delle raccomandazioni specifiche per paese formulate nel quadro del Semestre europeo,
• incoraggiare la partecipazione delle parti interessate nel settore della gioventù,
• stimolare il coinvolgimento delle parti interessate nella divulgazione, fra i loro membri di appartenenza e oltre, delle azioni e dei risultati relativi alle politiche e ai programmi, nonché delle buone pratiche.
Azioni Finanziabili: Le organizzazioni che beneficeranno del sostegno UE sono tenute anche a svolgere attività mirate a:
• Promuovere una maggiore partecipazione dei giovani alla vita civica e democratica in Europa; contribuire al dibattito sulle questioni politiche che riguardano i giovani e le organizzazioni giovanili; incoraggiare la partecipazione dei giovani alle elezioni del Parlamento europeo e ai processi decisionali;
• Facilitare l’integrazione nel mercato del lavoro e l’occupabilità giovanile;
• Aumentare l’inclusione sociale di tutti i giovani e la loro partecipazione ad attività di solidarietà,
• Favorire lo sviluppo di competenze e capacità attraverso l’apprendimento non formale e il lavoro giovanile;
• Promuovere l’alfabetizzazione digitale, l’apprendimento interculturale, il pensiero critico, il rispetto della diversità e i valori di solidarietà, pari opportunità e diritti umani tra i giovani in Europa;
• Contribuire all’attuazione della Dichiarazione di Parigi, adottata a marzo 2015, sulla promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l’istruzione;
• Contribuire all’attuazione del Piano d’azione sull’integrazione dei cittadini di Paesi terzi, adottato a giugno 2016, mediante azioni e progetti relativi all’integrazione nella società di accoglienza dei giovani provenienti da un contesto migratorio, compresi i rifugiati appena arrivati.
• Il programma di lavoro dell’organizzazione candidata deve prevedere attività senza scopo di lucro, orientate ai giovani e funzionali agli obiettivi indicati. In particolare:
• Programmi di apprendimento e di attività non formali e informali destinati ai giovani e ai giovani lavoratori;
• Attività per lo sviluppo qualitativo del lavoro giovanile;
• Attività per lo sviluppo e la promozione degli strumenti di riconoscimento e trasparenza nel settore della gioventù;
• Seminari, incontri, laboratori, consultazioni, dibattiti dei giovani sulle politiche giovanili e/o questioni europee;
• Consultazioni di giovani al fine di sviluppare strumenti, metodologie e formati di consultazione in vista del futuro dialogo dell’UE con i giovani;
• Attività per promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica;
• Attività per promuovere l’apprendimento e la comprensione interculturale in Europa;
• Attività e strumenti riguardanti i media e la comunicazione sui temi relativi ai giovani e sulle questioni europee.
Beneficiari: Il presente invito è aperto a due categorie di enti: organizzazioni non governative europee (ENGO) e reti a livello UE (reti informali).
Nel contesto della cooperazione con la società civile nel settore della gioventù, si applicano le seguenti definizioni:
Categoria 1: un’organizzazione non governativa europea (ENGO) deve:
- operare attraverso una struttura formalmente riconosciuta, composta da
a) ente/segretariato europeo (il proponente) costituitosi giuridicamente da almeno un anno in un paese ammissibile alla data di presentazione della domanda e
b) organizzazioni/filiali nazionali in almeno dodici paesi ammissibili aventi un vincolo di legge con l’ente/il segretariato europeo,
- essere attiva nel settore della gioventù e svolgere attività che sostengono l’attuazione dei campi d’azione della strategia dell’UE per la gioventù,
- coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance dell’organizzazione.
Categoria 2: una rete a livello UE (rete informale) deve:
- essere composta da organizzazioni giuridicamente autonome senza scopo di lucro attive nel settore della gioventù e svolgere attività che sostengono l’attuazione dei campi d’azione della strategia dell’UE per la gioventù,
- operare attraverso un contesto di governance informale composto da
a) un’organizzazione legalmente costituita (con atto costitutivo e statuto) da almeno un anno alla data di presentazione della domanda in un paese ammissibile con funzioni di coordinamento e sostegno per quanto riguarda la rete a livello europeo (il proponente) e b) altre organizzazioni stabilitesi in almeno dodici paesi ammissibili;
- coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance della rete.
Non sono ammissibili nell’ambito del presente invito né le Agenzie Erasmus+ né le organizzazioni che abbiano membri appartenenti ad Agenzie Nazionali Erasmus+ (in numero pari o superiore a 2/3).
Contributo e modalità di erogazione:
500.000 euro (indicativamente l’80% destinato alle ONG e il 20% alle Reti).
Concessione di una sovvenzione di funzionamento per la realizzazione del programma di lavoro per il 2019. La sovvenzione di funzionamento sarà massimo di 35.000 euro.
Tempi E Modalità Di Erogazione
Pre-finanziamento pari all’80% della sovvenzione sarà versato al beneficiario entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie richieste siano state presentate.
Pagamento finale L’Agenzia EACEA stabilirà l’importo del pagamento finale da erogare al beneficiario sulla base del calcolo della sovvenzione finale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso dalla Commissione attraverso un ordine di recupero.
Scadenza: 06/12/2018
Link: https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/support-for-policy-reform_en