Autorità Locali: Partnerships per città sostenibili - EuropeAid/161146/DH/ACT/Multi
Ente Erogatore: Commissione Europea
Oggetto: Il presente bando ha l’obiettivo di sostenere partnership fra città dell’UE e dei Paesi extra-UE che garantiscano uno sviluppo urbano sostenibile di queste ultime. Il nuovo bando lanciato alcuni giorni fa da Europeaid dal titolo “Local Authorities: Partnerships for sustainable cities” inquadrato nel programma DCI II – Organizzazioni della società civile e Autorità locali mira proprio al raggiungimento di questo obiettivo. Le proposte progettuali potranno andare a costituire nuove partnership o contribuire al miglioramento di quelle già esistenti allo scopo di sostenere le autorità locali dei paesi partner nell’affrontare lo sviluppo urbano sostenibile attraverso misure di capacity building centrate su scambi peer-to-peer.
Il bando ha una dotazione di oltre 53 milioni ed è suddiviso in quattro lotti geografici.
Obiettivi: L'importanza delle autorità locali urbane sia nei processi di sviluppo sia per affrontare le sfide urbane è chiaramente riconosciuta nei recenti impegni politici internazionali e dell'UE. L'Agenda 2030 include un SDG 11 che mira a "Rendere le città inclusive, sicure, resilienti e sostenibili".
Nello specifico molti altri obiettivi di sviluppo sostenibile hanno forti dimensioni urbane.
Il bando comprende 4 Obiettivi specifici:
O.S.1. Rafforzare la governance urbana
O.S.2. Assicurare che le città siano inclusive
O.S.3. Rendere le città più verdi e migliorarne la resilienza
O.S.4. Migliorare la prosperità e l’innovazione nelle città
Le proposte progettuali dovranno riguardare l’O.S. 1 e almeno uno degli altri tre O.S.
Priorità: Una proposta progettuale deve chiaramente evidenziare come le azioni proposte contribuiscono al raggiungimento dell’SDG 11 (Città e comunità sostenibili). Deve inoltre integrare nelle attività la promozione dell’apprendimento tra pari e/o scambi o dislocazioni di breve termine di funzionari di livello sub-nazionale esperti di sviluppo urbano sostenibile-gemellaggi/cooperazione decentrata. Deve infine promuovere approcci multi-stakeholder e multisettoriali.
Altre priorità: cooperazione triangolare, smart cities e creazione di lavoro. L’integrazione di almeno una di queste tre priorità sarà considerata un valore aggiunto del progetto.
Il bando è articolato in quattro lotti geografici:
Lotto 1 – Africa Sub-sahariana: 35.651.603 €
Lotto 2 – Asia e Pacifico: 10.000.000 €
Lotto 3 – America latina, America centrale e Caraibi: 10.000.000 €
Lotto 4 – Paesi della politica di vicinato (Sud e Est): 9.500.000 €
Beneficiari: Autorità locali o associazioni o reti di città. Possono essere partner (NON proponenti) anche enti/agenzie pubblici-semipubblici, Università e centri di ricerca. Le OSC NON sono eleggibili neanche in qualità di co-applicant
Contributo: Dotazione complessiva: 53.151.603 €.
Il contributo comunitario può coprire fino al 95% dei costi ammissibili (e non può scendere al di sotto del 50%) per un massimo di 5 milioni. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 2 milioni.
Durata: I progetti devono avere una durata compresa fra 24 e 60 mesi e devono prevedere un partenariato di almeno 2 soggetti ammissibili costituito da almeno 1 partner UE e almeno 1 partner dello Stato beneficiario. Il proponente può essere indifferentemente dell’UE o dello Stato beneficiario.
Scadenza: Scadenza per l’invio tramite Prospect dei concept note fissata per il 6 dicembre 2018 ore 12:00