Ho votato a favore della risoluzione sulla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma nel 2018 a Katowice, Polonia, perché ritengo che i cambiamenti climatici, quale causa e moltiplicatore di altri rischi, rappresentano la sfida più urgente per l’umanità e che tutti i paesi e gli attori a livello mondiale devono fare del loro meglio per contrastarli mediante azioni individuali incisive. È importante ricordare come la tempestiva cooperazione internazionale, la solidarietà e un costante impegno a favore di un’azione comune rappresentano l’unica soluzione di preservare l’intero pianeta e la sua biodiversità, assicurando uno sviluppo economico sostenibile a basse emissioni di gas a effetto serra. Gli ultimi tre anni sono stati i più caldi mai registrati, è necessario che ci si sforzi per raggiungere gli obiettivi stabiliti con l’aumento di soli 1,5°C e non di 2°C. Bisogna pertanto lavorare per far sì che la COP 24 di Katowice raccolga e consolidi ambizioni obiettivi politici a lungo termine e, in tale ottica, che l’Unione europea consolidi la “coalizione di alta ambizione” con i suoi paesi membri, avanzando costante solidarietà verso gli Stati vulnerabili.