Ho votato a favore della risoluzione comune sul benessere degli animali, l’uso di medicinali antimicrobici e l’impatto ambientale dell’allevamento industriale dei polli da carne poiché credo sia necessario rispondere alla mancata applicazione di un terzo degli Stati membri della direttiva 2007/43/CE e perché ritengo allarmante l’aumento di agenti zoonotici multifarmacoresistenti che si riscontrano nell’allevamento di polli da carne. Bisogna però riconoscere, al tempo stesso, gli sforzi compiuti dagli agricoltori di polli nei vari Stati membri, con particolare riferimento a chi applica programmi volontari. Ritengo inoltre importante evidenziare come il benessere degli animali funga da misura preventiva di per sé in quanto contribuisce a ridurre il rischio che gli animali contraggano malattie e, di conseguenza, limita il ricorso agli antimicrobici i quali, se usati in modo scorretto, potrebbero costituire un pericolo per la salute umana.