Ente Erogatore: Commissione Europea - DG Mare
Oggetto: Il presente bando mira ad accelerare lo sviluppo e l'attuazione della politica marittima dell'UE e lo sviluppo sostenibile dell'economia blu in tutta Europa.
Questo bando copre i seguenti ambiti:
• EMFF-01-2018: Blue Labs
• EMF-02-2018: Carriere blu
• EMF-03-2018: economia blu
I nostri oceani, i nostri mari e le nostre coste sono fattori chiave per lo sviluppo economico. La prima relazione economica annuale dell'UE sull'economia blu - La relazione economica annuale sull'economia blu dell'UE: https://ec.europa.eu/maritimeaffairs/sites/maritimeaffairs/files/2018-annual-economic-report-on -blue-economy_en.pdf descrive cosa si intende per economia blu e spiega tutta la vasta gamma di settori interconnessi all’ambito appunto oceani, mari e coste. Il rapporto discute lo stato attuale e le recenti tendenze di settori legati allo sviluppo dell’economia blu così come delle sue infrastrutture e dei servizi collegati - come i porti, la costruzione navale, la pesca, il turismo - e dei numerosi settori innovativi che stanno emergendo in tale ambito - come l'energia oceanica, la bioeconomia blu, la desalinizzazione, la protezione costiera e ambientale - questo contribuirebbe a promuovere una visione di questi ambiti che se sviluppati correttamente sarebbero funzionali per trovare nuove opportunità a vantaggio di una crescita competitiva sostenibile.
Obiettivi: Il presente bando mira ad accelerare lo sviluppo e l'attuazione della politica marittima dell'UE e a sostenere lo sviluppo dell'economia blu in tutta Europa.
L’obiettivo generale del bando è ulteriormente suddiviso in 3 sotto obiettivi specifici: Blue Labs, Blue Careers and Blue Economy come descritto in ciascuno dei 3 argomenti che fanno parte del presente bando.
Nel 2016 l'economia blu ha generato 174 miliardi di euro di valore aggiunto e ha creato posti di lavoro per quasi 3,5 milioni di persone nell'UE, ciò sottolinea che la realizzazione del pieno potenziale dell'oceano richiederà approcci responsabili e sostenibili per il suo sviluppo economico.
Ma quali sono le sfide o le barriere e le opportunità per lo sviluppo futuro dell'economia blu? Cosa impedisce la crescita per i settori emergenti innovativi che hanno un alto potenziale di crescita futura?
• un divario tra le competenze disponibili dei lavoratori e le esigenze del mercato del lavoro;
• sforzi di ricerca diffusi nelle scienze marine e marittime che ostacolano l'apprendimento interdisciplinare e rallentano il progresso dell'innovazione;
• l'esistenza di notevoli lacune in termini di finanziamenti nell'ampliamento dei progetti promettenti dalla fase pilota alla fase dimostrativa.
La Commissione sta lavorando per superare tali ostacoli attraverso le sue politiche e i suoi investimenti. Già una notevole quantità di fondi, come quelli provenienti da Horizon 2020 e i fondi strutturali e di investimento dell'UE, sono destinati all'innovazione nell'economia marittima. Alcune di queste iniziative cercano di costruire ponti tra i risultati della ricerca da una parte e i potenziali investitori dall'altra, portando l'innovazione fuori dal laboratorio e sul mercato.
Questo bando
con le tre specifiche aree tematiche che lo compongono mira ad affrontare queste sfide, al fine di sostenere:
Blue Labs: approcci multidisciplinari e partnership innovative tra gli stakeholder marittimi per guidare l'innovazione nell'economia blu. Questa azione mira a promuovere "laboratori" innovativi (di seguito Blue Labs ) per pilotare nuove soluzioni economicamente valide che affrontino specifiche sfide e opportunità marittime e marine. L'obiettivo di questa azione è sostenere giovani scienziati supportati da ricercatori esperti, industria e parti interessate locali, per collaborare e sviluppare tecnologie, prodotti e servizi innovativi a sostegno di un'economia blu, preservando le risorse marine e gli ecosistemi. Al fine di garantire il valore aggiunto dell'UE delle attività sostenute, lo sviluppo di soluzioni deve essere adattato ai problemi o alle esigenze specifiche di uno o più bacini marittimi o sottomarini che circondano le coste dell'UE (ad esempio Mediterraneo, Mediterraneo occidentale, Adriatico - Mar Ionio, Atlantico, Mare del Nord, Mar Baltico, Mar Nero);
Blue Careers: lsviluppo di competenze blu e intelligenti, adatte allo scopo di soddisfare le esigenze in evoluzione del mercato del lavoro nell'economia blu, promuovendo approcci innovativi per rafforzare la cooperazione tra industria e istruzione al fine di colmare il divario tra offerta e domanda di competenze. La scelta del settore e dell'azione da parte del candidato deve basarsi su un'analisi delle esigenze del mercato del lavoro e del settore, anche a livello transfrontaliero. Nel contesto dei suddetti obiettivi generali, le proposte presentate nell'ambito di questo argomento devono fornire risposte concrete ed efficaci ad almeno una delle seguenti sfide:
Mancanza di capacità imprenditoriali, comprese le capacità imprenditoriali sociali dei laureati sia a livello di istruzione superiore sia a livello di istruzione e formazione professionale (IFP).
• Mancanza di profili idonei ed adeguati, in grado di aggiornare le loro competenze a esigenze future ancora sconosciute;
• Mancanza di collaborazione strutturata, definita e continua tra industria e istruzione / formazione al fine di garantire che i programmi di studio e di formazione rispondano effettivamente alle esigenze del settore;
• Mancanza di coinvolgimento dell'industria e aziende leader per la riqualificazione interna dei laureati, difficoltà nell'attrarre un numero sufficiente di docenti competenti con esperienza lavorativa nel settore marittimo; difficoltà nel mantenere i dipendenti come lavoratori a tempo pieno nelle aziende;
Blue Economy: sovvenzioni per tecnologie innovative e/o servizi marittimi per migliorare l'ingresso nel mercato e facilitare l'accesso ai finanziamenti agli operatori economici blu. Le recenti relazioni hanno sottolineato l'esistenza di notevoli lacune in termini di finanziamenti nel potenziamento dei progetti, in questo contesto, quest’ambito particolare mira a sostenere progetti dimostrativi basati su tecnologie innovative test / implementazione / ridimensionamento di nuove applicazioni o soluzioni industriali o di servizio per l'economia blu.
Tale supporto è importante per:
• Aiutare le tecnologie innovative e / o servizi marittimi a migliorare la loro preparazione per l’ingresso al mercato, consentendo agli operatori economici, in particolare alle PMI, di applicare nuove idee e risultati di ricerca in beni e servizi commerciabili;
• Facilitare il potenziamento dei modelli di business e dei concetti di servizio;
• De-risk l'implementazione di questi progetti dimostrativi e fornire la necessaria credibilità per questi progetti per consentire loro di accedere ad altri finanziamenti per lo sviluppo delle loro attività.
Beneficiari: Per poter beneficiare di una sovvenzione, i candidati devono:
• essere persone giuridiche
• appartenere a una delle seguenti categorie: soggetti privati, enti pubblici o organizzazioni internazionali
• essere direttamente responsabili della preparazione e della gestione del progetto, vale a dire che non agiscono come intermediari
• essere stabiliti in uno Stato membro dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM34)) o per progetti con attività che si estendono alle acque limitrofe al di fuori del territorio dell'UE35
• Gli organismi dell'UE (ad eccezione del Centro comune di ricerca della Commissione europea) NON possono far parte del consorzio.
Fondi: Il budget disponibile per il presente bando è di EUR 18.700.000. Questo budget potrebbe essere aumentato del 20% massimo.
Durata: Per ciascuno dei singoli argomenti, in base all'ambito del progetto, EASME prevede che i progetti abbiano una durata di 24 o 36 mesi.
Scadenza: 31 gennaio 2019 ore 17:00:00