La Cooperazione Transfrontaliera Marittima deve rappresentare una priorità della programmazione 2021-2027
Come preannunciato la scorsa settimana a Strasburgo, abbiamo presentato quest'oggi una serie di emendamenti (14) aventi il fine di ripristinare, sia dal punto di vista strategico, che delle risorse, il ruolo di fondamentale importanza della Cooperazione Transfrontaliera Marittima all'interno della Proposta di Regolamento UE per la cooperazione territoriale- affermano i due eurodeputati pugliesi Raffaele Fitto ed Elena Gentile.
Emendamenti che hanno il fine non solo di ottenere maggiori risorse per la cooperazione Marittima, ma anche di continuare a garantire l'efficacia, l'efficienza e la qualità di dei programmi Interreg, in particolare per le regioni dell'area del Mediterraneo che in base all'attuale proposta di Regolamento della Commissione risulterebbero fortemente penalizzate.
Questi programmi - continuano i due eurodeputati - in particolare quelli con Grecia, Albania e Montenegro,hanno rappresentano per regioni come la Puglia importanti strumenti di crescita e sviluppo socio-economico durante questi anni. E' necessario quindi che vengano tutelati e rafforzati, in particolare per quanto riguarda le Pmi, la sicurezza marittima, e la protezione e l'utilizzo delle risorse naturali e culturali.
Il nostro lavoro - concludono i due europarlamentari - non si ferma qui ma continuerà nelle prossime settimane in Commissione per far sì che questi emendamenti vengano approvati, in modo che quello fino ad ora realizzato in termini di legami, connessioni ed esperienze specializzate sullo sviluppo locale delle aree costiere e marittime non venga perduto ma ulteriormente potenziato e valorizzato.