Il successo del programma di sostegno alla riforma strutturale (SRSP) è testimoniato dall’alta domanda registrata per il 2018 secondo la quale i 24 Stati Membri hanno avanzato richieste per un valore di cinque volte superiore alla dotazione totale annua che ammontava a 30,5 milioni di EUR. Il successo ha quindi spinto la Commissione a rafforzare il bilancio dell'SRSP di 80 milioni di euro per il periodo 2019-2020 così da riuscire a far fronte ad un maggior numero di richieste. I vantaggi del fondo interesserebbero non solo gli Stati membri che intendono attuare riforme strutturali, ma anche gli Stati non appartenenti all'UE in vista di una futura adesione alla zona euro. Queste premesse positive, mi hanno spinto a votare favorevolmente alla risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2017/825 per aumentare la dotazione finanziaria del programma di sostegno alle riforme strutturali e adattarne l'obiettivo generale considerando che l’obiettivo ultimo del fondo è quello di contribuire direttamente all’attuazione di riforme strutturali, quali priorità strategiche dell’UE, connesse alle politiche sociali e dell'occupazione che dovrebbero essere messe maggiormente in evidenza, considerando che gli obiettivi “Europa 2020” sull'occupazione e l'inclusione sociale son lungi dall'essere stati realizzati.