Commissione Europea - DG Giustizia
Oggetto: Questo bando mira a sostenere l'attuazione e lo sviluppo ulteriore del sistema europeo di sorveglianza delle frontiere (EUROSUR), operativo dal dicembre 2013. EUROSUR è un sistema polivalente utilizzato per prevenire l'immigrazione clandestina e la criminalità transfrontaliera, contribuendo a proteggere e salvare la vita dei migranti che tentano di attraversare le frontiere esterne.
Per raggiungere questi obiettivi, EUROSUR fornisce un quadro comune per lo scambio di informazioni e la cooperazione tra tutte le autorità responsabili della sorveglianza delle frontiere terrestri e marittime. EUROSUR attua l'approccio dell’intelligence e dell'analisi dei rischi, consentendo alle autorità nazionali ed europee di comprendere meglio cosa sta accadendo alle frontiere e consentendo loro di reagire più rapidamente alle sfide quotidiane nell’ambito dell'immigrazione clandestina e della criminalità transnazionale.
Gli elementi chiave di questo bando includono quindi lo scambio di informazioni in tempo reale, la regolare condivisione di informazioni da parte dell'intelligence e una stretta cooperazione tra le autorità a livello nazionale ed europeo.
Obiettivi e azioni finanziabili: Il presente bando mira a finanziare progetti che abbiano come obiettivo il miglioramento della sorveglianza delle frontiere rafforzando la cooperazione tra gli Stati membri nel quadro di EUROSUR, compresa la cooperazione con i paesi terzi (in particolare i paesi vicini).
I progetti nell'ambito del presente invito devono riguardare almeno una delle seguenti priorità tematiche:
Raccolta di informazioni sul quadro situazionale nazionale e scambio automatizzato di informazioni con il quadro situazionale europeo e quello dell’intelligence comune pre-frontaliera di EUROSUR, al fine di prevenire la partenza irregolare di migranti e favorire l'identificazione precoce dei trafficanti, come previsto nel piano d'azione Europeo contro il traffico di migranti;
Una più stretta cooperazione tra Stati membri limitrofi e gli stessi paesi terzi (per lo più quelli vicini alle nostre frontiere)
Attività promosse dal progetto: Le attività promosse all’interno del bando sono le seguenti:
Implementazione di sistemi di sorveglianza e strutture efficaci che favoriscano lo scambio di informazioni automatico e la gestione delle notizie a più livelli di riservatezza anche a livello nazionale ed europeo;
Rafforzamento della cooperazione con i paesi terzi, anche attraverso l'ulteriore sviluppo e potenziamento delle reti regionali, al fine di migliorare il processo di scambio di informazioni a livello bilaterale o multilaterale (ad esempio: Seahorse, Forum di cooperazione del Mar Nero, Cooperazione per il controllo delle frontiere nella regione del Mar Baltico) al fine di promuovere un più efficace scambio di informazioni all'interno di EUROSUR;
Attività di cooperazione tra due o più Stati membri a sostegno dello scambio e della condivisione delle informazioni tra Stati confinanti all’interno del quadro situazionale della gestione delle frontiere esterne tra i centri nazionali di coordinamento degli Stati membri vicini e la condivisione di informazioni pertinenti con il quadro situazionale europeo.
Queste attività possono includere azioni relative a: sviluppo, creazione, aggiornamento e mantenimento dello scambio di informazioni a livello bilaterale, multilaterale e di cooperazione; reti regionali; servizi per centri in paesi terzi simili a quelli nazionali di coordinamento presenti negli Stati membri; operazioni congiunte (comprese attività di pattugliamento e sorveglianza); formazione, analisi e progetti pilota.
Beneficiari: Possono partecipare al bando gli Stati membri dell'UE, ad eccezione del Regno Unito e dell'Irlanda, nonché i paesi associati al sistema di Schengen.
Per poter beneficiare della sovvenzione, il richiedente e i co-candidati devono essere:
a) persone giuridiche (le domande presentate da persone fisiche non sono ammissibili);
b) un ente pubblico;
c) un ente pubblico con sede in uno Stato membro che partecipa allo strumento ISF Border and Visa
Fondi: Il contributo UE disponibile nell’ambito del seguente bando ammonta ad un totale di 20,00 milioni di EUR.
La sovvenzione europea per il presente bando fissa un tasso di cofinanziamento pari al 95% dei costi totali ammissibili; di conseguenza, una parte delle spese deve essere finanziata da fonti diverse. Il prefinanziamento - che corrisponde all'80% dell'importo totale della sovvenzione - verrà trasferito al coordinatore dopo la firma della convenzione.
Scadenza: 16 ottobre alle 17:00