Un Curriculum comune per i comandanti di piccole navi commerciali: azione preparatoria della DG MARE
ENTE EROGATORE: Commissione europea - Sito Web Europa MARE/2018/07
OGGETTO: La DG MARE della Commissione europea ha lanciato un bando relativo ad un'azione preparatoria in vista dell’istituzione di un curriculum comune per i comandanti di piccoli veicoli commerciali. Al presente nell’Unione europea non sono previsti meccanismi di riconoscimento automatico per le qualifiche di comandante e di conseguenza un comandante che voglia lavorare su barche di più Stati, dovrà seguire l’iter per l’ottenimento di tale qualifica per ognuno di essi, condizione che limita notevolmente la circolazione di queste figure professionali fra i diversi Stati UE e impedisce alle imprese di noleggio barche di operare in più Stati membri, data la difficoltà di trovare comandanti con le qualifiche richieste.
Per affrontare queste limitazioni la Commissione europea ha lanciato un bando con il quale intende incrementare la possibilità di libera circolazione dei comandanti professionisti all’interno dell’UE con misure preparatorie per l’implementazione di un curriculum base di livello europeo per capitani di piccoli veicoli commerciali. Attraverso la raccolta di informazioni sulle normative nazionali in materia di conseguimento della patente da comandante, mettendo a confronto le differenze e gli aspetti comuni, il progetto deve arrivare a verificare se fra i requisiti richiesti negli Stati membri considerati (compreso l'uso di lingue straniere) quelli in comune siano sufficienti per permettere di proporre un curriculum comune europeo e se i requisiti in comune siano abbastanza da ridurre l'obbligo per i comandanti di ripetere l'intero iter di studio e i relativi esami per ciascuno Stato membro in cui desiderano operare.
DESTINATARI: Una proposta progettuale deve prendere in considerazione almeno i 5 Stati membri che hanno la percentuale maggiore di turismo nautico, ovvero Grecia, Italia, Francia, Spagna e Germania. Potenzialmente sarebbe interessante ne prendesse in considerazione un numero maggiore, o anche tutti i 28 Stati membri.
Possono presentare proposte progettuali enti pubblici o privati in possesso di personalità giuridica rientranti nelle seguenti categorie: - università, centri di ricerca e istituti di istruzione/formazione, - amministrazioni di livello nazionale, regionale o locale, - enti pubblici o semi-pubblici, - enti pubblici o privati, profit o no-profit, - altre associazioni interessate, come le associazioni settoriali o professionali.
AZIONI FINANZIABILI: Il proponente deve presentare una proposta di progetto in partenariato con almeno un co-proponente. Dei due membri del partenariato, almeno uno deve essere un ente rappresentante del settore dello skippering professionale e/o uno di un istituto di istruzione/formazione marittima. Il proponente deve avere sede nell’UE mentre il co-proponente può essere anche di uno degli Stati EFTA/SEE o dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo o sul Mar Nero. Possono essere co-proponenti anche le persone fisiche, qualora si tratti di ditte individuali prive di personalità giuridica distinta da quella del titolare, e le organizzazioni internazionali.
SCADENZA: 25 Luglio 2018
LINK BANDO: https://ec.europa.eu/maritimeaffairs/content/call-proposals-mare201807_en