Promozione Prodotti agricoli nel mercato interno e nei Paesi terzi: bando 2018 per programmi multipli
Titolo
Invito a presentare proposte 2018- PROGRAMMI MULTIPLI: Sovvenzioni per azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli realizzate nel mercato interno e nei paesi terzi a norma del regolamento (UE) n. 1144/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio
Oggetto
Bando 2018 per azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli realizzate nel mercato interno e nei Paesi terzi – PROGRAMMI MULTIPLI
Fonte GUCE/GUUE C 9/32 del 12/1/2018
Ente Erogatore Commissione europea
Obiettivo
Rafforzare la competitività del settore agricolo dell'Unione e in particolare: a. migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell'Unione e degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione nell'Unione; b. aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell'Unione e ottimizzarne l'immagine tanto all'interno quanto all'esterno dell'Unione; c. rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell'Unione; d. aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell'Unione, prestando particolare attenzione ai mercati di paesi terzi che presentano il maggior potenziale di crescita; e. ripristinare condizioni normali di mercato in caso di turbative gravi del mercato, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici.
Azioni
Il bando riguarda l’esecuzione di programmi multipli (che devono essere presentati da almeno due organizzazioni proponenti provenienti da Stati membri diversi, oppure da una o più organizzazioni dell’Unione) relativi ad azioni nel mercato interno o nei Paesi terzi. Le proposte di promozione possono riguardare: - i prodotti compresi nell’Allegato I al Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, escluso il tabacco; - i prodotti contenuti nell’Allegato I del regolamento istitutivo del programma; - le bevande spiritose a indicazione geografica protetta (ex regolamento 110/2008). Inoltre, a livello di mercato interno, se riguardano uno dei regimi elencati nel seguito, devono concentrarsi su tali regimi nel messaggio principale dell’Unione (se uno o più prodotti illustrano questo regime, il prodotto deve essere secondario in relazione al messaggio principale). I regimi in oggetto sono i seguenti: 1. i regimi di qualità (stabiliti dai regolamenti 1151/2012, 110/2008; 1308/2013 – art. 93) 2. il metodo di produzione biologica (definito dal regolamento 834/2007) 3. il simbolo grafico dei prodotti agricoli di qualità tipici delle regioni ultra-periferiche (di cui al regolamento 228/2013 – art. 21); 4. i regimi di qualità di cui al regolamento 1305/2013, art. 16, par 1, lettere b) e c)
Una proposta deve rientrare in una delle seguenti priorità tematiche: MERCATO INTERNO Tema A: Programmi di informazione e di promozione che mirano a evidenziare l’aspetto della sostenibilità della produzione di carne ovina e caprina. Le misure devono evidenziare l’aspetto della sostenibilità del settore ovicaprino, il sistema di allevamento più estensivo, che svolge un ruolo importante nella protezione dell’ambiente naturale e nel mantenimento della biodiversità (le greggi pascolano all’incirca circa sull’80% delle aree soggette a svantaggi naturali e svolgono un ruolo attivo nel mantenimento della popolazione rurale nonché delle superfici prative e dei pascoli); devono quindi sottolineare l’apporto benefico di questo settore alle azioni in materia di clima e di ambiente. Budget indicativo: 4.000.000 euro Tema B: Programmi di informazione e di promozione che mirano ad aumentare il consumo di frutta e verdura nel mercato interno nel contesto di abitudini alimentari corrette ed equilibrate Le azioni devono evidenziare i benefici del consumo di frutta e verdura nell’ambito di un’alimentazione equilibrata, mirando per esempio a promuovere il consumo quotidiano di almeno cinque porzioni di vari tipi di frutta e verdura, o possono incentrarsi sulla posizione della frutta e della verdura nella piramide alimentare, e sui loro effetti benefici sulla salute ecc., con l’obiettivo di aumentare il consumo di frutta e verdura prodotti nell’UE e nel contempo fornire informazioni ai consumatori in merito alle abitudini alimentari corrette ed equilibrate. Budget indicativo: 8.000.000 euro Tema C: Programmi di informazione e di promozione destinati a rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Unione - regimi che riguardano i prodotti DOP, IGP, STG e le indicazioni facoltative di qualità; - metodo di produzione biologica - simbolo grafico dei prodotti agricoli di qualità caratteristici delle Regioni ultraperiferiche. Per i programmi di informazione e di promozione destinati a mettere in evidenza le specificità dei metodi di produzione agricola nell’Unione e le caratteristiche dei prodotti agroalimentari dell’UE e dei regimi di qualità l’obiettivo è di mettere in evidenza almeno una delle specificità di tali metodi, in particolare sul piano della sicurezza alimentare, della tracciabilità, dell’autenticità, dell’etichettatura, degli aspetti nutrizionali e sanitari (comprese abitudini alimentari corrette e consumo responsabile delle bevande alcoliche ammissibili), del benessere degli animali, del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità, come pure delle caratteristiche intrinseche dei prodotti agricoli e alimentari, specialmente in termini di qualità, sapore, diversità o tradizioni Budget indicativo: 30.000.000 euro PAESI TERZI Tema D: Programmi di informazione e di promozione destinati a qualsiasi paese terzo I programmi di informazione e promozione sono rivolti a uno o più paesi terzi e si propongono di migliorare la competitività e il consumo dei prodotti agroalimentari dell’Unione, ottimizzarne l’immagine e aumentare la loro quota di mercato nei paesi destinatari Budget indicativo: 32.100.000 euro Attività ammissibili: 1. Gestione del progetto 2. Relazioni pubbliche: azioni di PR; eventi stampa 3. Sito web, social media: configurazione, manutenzione, aggiornamento del sito web; social media (configurazione degli account, interventi regolari); applicazioni per dispositivi mobili, piattaforme di e-learning, webinar, ecc. 4. Pubblicità: stampa, TV, radio, servizi online, attività in ambienti esterni, cinema, 5. Strumenti di comunicazione: pubblicazioni, kit mediatici, gadget promozionali; video promozionali 6. Eventi: stand in fiere; seminari, workshop, incontri tra imprese, formazione per la vendita/corsi di cucina, attività nelle scuole; settimane dei ristoranti; sponsorizzazione di eventi; viaggi di studio in Europa 7. Promozione presso i punti vendita: giornate di degustazione; promozione nelle pubblicazioni destinate ai dettaglianti, pubblicità presso i punti vendita
Beneficiari
I richiedenti devono rientrare in una delle seguenti categorie: a. organizzazioni professionali o interprofessionali, stabilite in uno Stato membro e rappresentative del settore o dei settori interessati in tale Stato membro, in particolare le organizzazioni interprofessionali di cui ai regolamenti 1308/2013 (art. 157) e 1151/2012 (art. 3, punto 2) purché siano rappresentative di un nome protetto ai sensi di quest'ultimo regolamento che è oggetto di tale programma; b. organizzazioni professionali o interprofessionali dell’Unione rappresentative del settore interessato o dei settori interessati a livello di Unione; c. organizzazioni di produttori o associazioni di organizzazioni di produttori di cui al regolamento 1308/2013 (artt. 152 e 157) e che sono state riconosciute da uno Stato membro; d. organismi del settore agroalimentare il cui obiettivo e la cui attività consistano nel promuovere i prodotti agricoli e nel fornire informazioni sugli stessi, e che siano stati investiti dallo Stato membro interessato di attribuzioni di servizio pubblico chiaramente definite in questo ambito (devono essere legalmente costituiti almeno due anni prima del bando al quale intendono candidarsi). Il proponente deve essere rappresentativo del settore o del prodotto interessato (tale rappresentatività deve rispondere a specifici requisiti). Non sono ammissibili a presentare proposte soggetti che già ricevono finanziamenti per le stesse azioni di informazione e di promozione, già finanziate da un bando precedente.
Entità Contributo
Il contributo comunitario può coprire fino all’80% dei costi ammissibili Per le organizzazioni proponenti stabilite in Stati membri che a partire dal 1° gennaio 2014 ricevono assistenza conformemente agli articoli 136 e 143 del Trattato sul funzionamento dell’UE, tale percentuale può essere elevata fino all’85% (al momento della pubblicazione del bando questa condizione si applica alla Grecia).
Modalità e procedura
Le proposte di progetto possono essere scritte in una lingua qualsiasi dell’UE (di preferenza però l’inglese) e avere una durata prevista compresa fra 1 e 3 anni. Devono essere presentate da un partenariato di almeno due soggetti ammissibili di due diversi Stati membri. Scadenza 12/04/2018 - 19/04/2018 (a seguito di rettifica del 19 marzo)
Referente: Commissione europea – CHAFEA (Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l’agricoltura e l’alimentazione)
Risorse finanziarie disponibili: 74.100.000 euro (ripartiti fra i temi prioritari come evidenziato nelle Azioni)
Aree Geografiche: UE 28 - Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Per maggiori informazioni, consultare questo sito: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/doc/call/agrip/multi-d-2018/1802605-agriprod-call-document-multi-18_it.pdf