La Commissione europea ha pubblicato il bando “Policy project: Cultural and Creative Spaces and Cities”, una nuova call del programma Europa Creativa (sezione Transettoriale) che mette a disposizione 1,5 milioni di euro per promuovere l’innovazione nei settori culturali e creativi supportando in particolare gli hub creativi.
Un hub creativo è un'infrastruttura o un luogo che affitta parte del suo spazio o lo rende disponibile per fare rete o favorire lo sviluppo organizzativo e di business dei settori culturali e creativi. Molti spazi di co-working in questi settori si definiscono hub creativi. Gli hub creativi si stanno rapidamente sviluppando in numerose città dell’Ue.
Il bando mira a rafforzare i network esistenti di hub creativi e a facilitare l'interazione tra queste realtà e altri stakeholder culturali, in particolare a livello locale, e a favorire il policy learning.
Con questo bando la Commissione europea intende finanziare un solo progetto. Le proposte dovranno dimostrare di essere capaci di perseguire i seguenti obiettivi: - avvicinare gli spazi culturali e creativi e i decisori a livello locale; - contribuire a valorizzare gli spazi pubblici per la rigenerazione sociale e urbana attraverso la cultura;
- favorire la condivisione di best practice sull’inclusione sociale e l’interazione degli spazi culturali e creativi con i loro territori; - esplorare e condividere best practice, sviluppate nell’ambito degli spazi culturali e creativi, che contemplano aspetti dell'economia collaborativa e modelli innovativi per la fornitura di servizi pubblici.
Il progetto, che potrà essere cofinanziato dall'UE fino all’80% dei costi totali ammissibili, dovrà avere una durata di 28 mesi con inizio nel secondo semestre del 2018 (settembre/ottobre).
Possono presentare proposte organizzazioni pubbliche e private aventi personalità giuridica stabilite in uno dei Paesi ammissibili a Europa Creativa. Può trattarsi di una singola organizzazione attiva nei settori culturali e creativi oppure di un consorzio di organizzazioni, la maggior parte delle quali deve essere attiva nei settori culturali e creativi.
I Paesi ammissibili al bando sono i seguenti: Stati UE, i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia), i Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia), Paesi PEV (solo Georgia, Moldova, Ucraina, Tunisia).
La scadenza per presentare proposte è il 5 febbraio 2018.
Per tutta la documentazione vedere la pagina dedicata https://ec.europa.eu/
NB: In considerazione della Brexit, la Commissione Ue sottolinea che se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca che i candidati britannici continuano ad essere ammissibili, eventuali proponenti/partner del Regno Unito potranno non ricevere più i finanziamenti UE oppure essere invitati a lasciare il progetto.