- Ho votato a favore della risoluzione sull’accordo inter-istituzionale relativo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2016/1036 relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri dell'Unione europea e il regolamento (UE) 2016/1037 relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di sovvenzioni provenienti da paesi non membri dell'Unione europea, perché fin dall’inizio ho espresso la mia più ferma contrarietà al riconoscimento alla Cina dello status di economia di mercato, e chiesto strumenti efficaci per proteggere le imprese europee dalla concorrenza sleale proveniente da paesi con un’economia assistita e a forte trazione pubblica e costi di produzione inferiori. Nel corso dei negoziati il lavoro importantissimo fatto dal Parlamento per migliorare la proposta della Commissione porta in dote una regolamentazione completa, che allarga e chiarisce la definizione di distorsione significativa includendo per la prima volta anche riferimenti alle retribuzioni e agli standard sociali ed ambientali. Le nuove norme obbligano la Commissione ad applicare metodologie diverse dai costi dichiarati in presenza di distorsioni significative, e introducono le relazioni specifiche per paese e settore. Fondamentale è inoltre il chiarimento in merito all’onere della prova sull’assenza di distorsioni, che graverà sull’esportatore.