- Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE su una nuova agenda per le competenze per l’Europa perché ritengo di fondamentale importanza rendere i sistemi di istruzione e formazione aggiornati e consoni ad un modello socio economico europeo in repentina evoluzione. Il mercato del lavoro ha assunto nel tempo una nuova connotazione. La sua dinamicità spesso si scontra con una accertata carenza di competenze e una disuguaglianza delle stesse all’interno dell’Unione. Occorre quindi puntare su una serie di azioni in grado di fornire ai cittadini una giusta e permanente formazione, che si sviluppi durante tutto l’arco della vita e garantisca loro la giusta competitività e mobilità nel mercato lavorativo. Maggiori e più specifiche competenze digitali, abilità nell’uso di nuove tecnologie in maniera innovativa e creativa: queste le nuove parole d’ordine per rispondere ad una richiesta sempre più particolareggiata. L’istruzione di base non può più bastare, il bagaglio di abilità deve essere necessariamente ricco e variegato che non può limitarsi solo ad un determinato momento della vita. Auspico quindi che gli Stati membri continuino a supportare in maniera concreta la nuova agenda delle competenze investendo in progetti formativi sempre più specifici e continuamente al passo con i tempi.