- Ho sostenuto la risoluzione sulla proposta di decisione del PE e del Consiglio per la mobilizzazione di un contributo del Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione di 3 520 080 EUR in relazione agli esuberi della società Nokia Oy e di alcune società dell’indotto perché ritengo importante assicurare un sostengo ai lavoratori collocati in esubero a seguito del processo di ristrutturazione avviato da Nokia a livello mondiale. Indipendentemente dalle specificità relative alla vicenda Nokia, in cui grandi responsabilità derivano dalle decisioni prese da Microsoft, è evidente come i produttori europei del settore TIC siano stati duramente colpiti dalla concorrenza mondiale e dalla globalizzazione: il sistema operativo Windows in particolare negli ultimi anni ha perso notevoli quote di mercato. Il settore, inoltre, presenta un alto tasso di istruzione e competenza tra i suoi addetti, il che rende ancora più difficile il ricollocamento dei lavoratori in esubero, soprattutto dei meno giovani. Penso, quindi, che il finanziamento di servizi personalizzati quali servizi di tutoraggio e formazione professionale, sovvenzioni all’avvio d’imprese, incentivi all’assunzione e indennità per spese di viaggio e trasporto, insieme al sostegno alla ricerca di occupazione in altri paesi vada nella direzione giusta, visti anche i risultati ottenuti con i precedenti interventi.