- Ho votato a favore della risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione concernenti i termini di prescrizione per gli incidenti stradali perché condivido l’importanza di questo tema e la necessità di una normativa europea che favorisca almeno l’avvicinamento dei termini di prescrizione e delle condizioni di esercizio dell’azione civile tra i vari Stati membri. La questione dell’armonizzazione delle regole nazionali relative alla prescrizione e al risarcimento del danno in caso di incidente stradale è un tema che il Parlamento solleva fin dal 2006, e che assume sempre maggiore rilevanza visto l’aumento dei casi di incidenti transfrontalieri e la diffusione di nuove tecnologie di guida senza conducente. In un’Europa che favorisce la libera circolazione delle persone e la libertà di movimento, è dunque necessario avere regole comuni nei casi di controversie legate alla mobilità. Il regolamento Roma 2 ha migliorato la situazione chiarendo le procedure applicabili, senza tuttavia risolvere del tutto l’incertezza giuridica derivante dall’esistenza di diverse regole nazionali. Condivido allora la decisione del Parlamento di superare l’inerzia della Commissione presentando una proposta che preveda in tutt’Europa un termine di prescrizione di 4 anni, un termine di decorrenza armonizzato, regole europee sulla sospensione della prescrizione e una definizione comune di incidente stradale transfrontaliero.