- Ho sostenuto la risoluzione comune sul raggiungimento di una soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati in Medio Oriente perché sono fortemente convinta che la soluzione della convivenza dei popoli israeliano e palestinese in due stati indipendenti, liberi e sovrani sia davvero l’unica possibile per poter portare finalmente la pace in una terra bellissima ma martoriata da decenni di guerra e terrorismo. La risoluzione comune rappresenta un segnale importante di tutto il Parlamento Europeo e un messaggio forte di fiducia e supporto al lavoro diplomatico svolto dall’Alto Rappresentante Mogherini. Il negoziato con gruppi politici di diversa sensibilità è stato difficile vista la distanza delle posizioni ma ha permesso di mostrare un forte segnale unitario verso una soluzione pacifica del conflitto che riconosca i diritti del popolo palestinese. Condivido quindi il richiamo alla pace e all’interruzione della violenza da ambo le parti, così come quello al rispetto degli insediamenti palestinesi nella striscia di Gaza e la richiesta a Israele e Palestina di astenersi da comportamenti provocatori, lavorando insieme per il raggiungimento della pace. Il conflitto Israelo-Palestinese ha segnato più generazioni e provocato infinite morti e sofferenze: è giunto oramai il tempo del dialogo e della tolleranza.