- Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale 2015 sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea – Lotta contro la frode in quanto si tratta di un testo equilibrato, che mette in evidenza i problemi ancora da risolvere nella lotta alla frodi fraudolente e non fraudolente, purtroppo aumentate del 36% nel 2015. I dati ci restituiscono un quadro in cui, a fronte di una generale regolarità nei programmi a gestione diretta, risultano ancora troppe irregolarità nella gestione dei fondi strutturali. Grave è anche il problema delle frodi sull’IVA intracomunitaria, che hanno generato nel 2015 una perdita erariale di 159,5 miliardi di EUR, soprattutto a causa del commercio di merci contraffatte e del contrabbando di tabacco. Sostengo convintamente infine il riferimento alla tutela degli informatori, al rafforzamento delle politiche nazionali anticorruzione e all’importanza del giornalismo investigativo. Un argomento di grande rilevanza non poteva lasciare lo spazio a polemiche, quelle riguardanti il ruolo delle ONG operanti nel mar Mediterraneo. Alle stesse va riconosciuto un ruolo di fondamentale importanza nell’esercizio della missione umanitaria. Se e quando verranno accertate responsabilità, sarà compito della magistratura individuarle e quindi isolarle dalla rete attualmente operante.