Il 31 maggio 2016 la Commissione europea ha siglato il Codice di condotta sulla lotta all’incitamento all’odio online assieme a grandi compagnie IT come Facebook, Twitter, YouTube e Microsoft.
Il presente bando sostiene progetti che contribuiscano all’implementazione del Codice, attraverso una migliore comprensione del fenomeno dell’incitamento all’odio e suo monitoraggio, prevenzione e contrasto, in particolare verso quelle forme di incitamento all’odio definite illegali dalle legislazioni nazionali ed europee sulle piattaforme social (Decisione quadro 2008/913/GAI del Consiglio sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale).
Il bando sosterrà i seguenti tipi di progetti:
• progetti finalizzati a comprendere e combattere l’incitamento all’odio sulle piattaforme social e nelle compagnie di tecnologie digitali
• progetti di capacity-building della società civile al fine di migliorare la segnalazione alle compagnie IT delle espressioni di razzismo, xenofobia e intolleranza online
• progetti per sviluppare narrazioni equilibrate e promuovere il pensiero critico degli utenti di Internet
• progetti finalizzati alla lotta all’incitamento all’odio rivolto contro i giornalisti, raccogliendo dati sul fenomeno e analizzando il suo impatto sul dibattito democratico.
Le attività possono riguardare:
> studi sulla diffusione di discorsi razzisti e xenofobi, sui gruppi che li producono e loro strutturazione, su volume e frequenza del caricamento di contenuti, sulle attività di network, la scelta delle piattaforme e la capacità di fare presa sulla società;
> sviluppo di strumenti web per la lotta all’incitamento all’odio e la raccolta di dati (sistemi di segnalazione, database e analisi dei trend)
> attività di disseminazione e sensibilizzazione: sviluppo di narrazioni bilanciate, educazione ai media, sviluppo del pensiero critico, aumento della consapevolezza sulle fonti di informazione e sugli strumenti disponibili per la segnalazione degli abusi
> scambio e trasferimento di buone pratiche, apprendimento reciproco, sviluppo di una rete europea di organizzazioni attive nella lotta all’incitamento all’odio online
> attività formative e di capacity-building per gli stakeholder riguardo alle modalità di segnalazione dei contenuti illegali, il monitoraggio delle reazioni da parte delle compagnie IT e sull’inquadramento normativo europeo che criminalizza l’incitamento all’odio online.
Possono partecipare enti pubblici e privati stabiliti nei 28 Stati membri UE, Islanda e Liechtenstein. I soggetti a scopo di lucro possono presentare domanda solo se in partenariato con enti pubblici o privati no-profit. I progetti possono essere nazionali o transnazionali, tuttavia sarà apprezzato il valore aggiunto della cooperazione tra diversi paesi.
Il budget totale stanziato per la call è di 1.500.000 EUR. Il cofinanziamento europeo copre un massimo dell’80% dei costi totali eleggibili del progetto e deve essere superiore a 75.000 EUR.
Il programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza promuove la lotta ai reati d’odio attraverso il nuovobando per il monitoraggio, la prevenzione e il contrasto all’incitamento all’odio online scadrà il29 giugno 2017 alle ore 17.
Per scaricare il programma cliccare sul link http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/rec/topics/rec-rrac-online-ag-2017.html