- Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulle donne e il loro ruolo nelle zone rurali perché sono fortemente convinta dell’importante contributo che queste possono apportare all’economia delle aree agricole di ogni paese. Tenendo conto della difficile situazione in cui versa il settore dell’agricoltura in tutti gli Stati membri, il calo dell’occupazione e il progressivo invecchiamento della manodopera nei campi, ritengo sia indispensabile intervenire sul divario di genere che ancora non permette un’attiva partecipazione delle donne alle attività di gestione delle aziende agricole, importante per assicurare la permanenza delle comunità nei propri luoghi, conservare le identità culturali e rilanciare l’economia locale. Il numero di donne che si affaccia al mondo imprenditoriale agricolo è ancora troppo esiguo e le risorse messe a disposizione non ancora sufficienti per promuovere, incoraggiare e sostenere un’azione mirata allo sviluppo delle piccole e medie attività agricole proiettate al futuro. Sono certa che un più efficace investimento sull’imprenditoria femminile in agricoltura possa risollevare le sorti economiche di un settore economico tra più importanti in Europa. Auspico che il lavoro delle Istituzioni europee continui in questa direzione migliorando la legislazione in materia di parità tra donne e uomini nel mercato del lavoro agricolo.