- Ho votato a favore della risoluzione legislativa relativa alla proposta di regolamento del PE e del Consiglio che definisce le caratteristiche dei pescherecci (rifusione art. 104) sostenendo la posizione della Commissione Pesca perché ritengo necessario modificare il regolamento 2930/1986 adattandolo ai nuovi principi della politica comune della pesca. Il regolamento proposto dalla Commissione rimpiazza e abroga quello in vigore, proponendo definizioni omogenee in tutta l’Unione relativamente alla nozione di lunghezza, larghezza e tonnellaggio delle imbarcazioni da pesca. Ritengo tali definizioni comuni un elemento importante sia per garantire la parità di concorrenza tra i diversi operatori ittici nazionali che per favorire il commercio di imbarcazioni, motori e apparecchiature grazia a una definizione tecnica comune in tutti gli Stati membri. Ho sostenuto fortemente il riferimento alla risoluzione del PE del 22 novembre 2012 sulla pesca artigianale che chiede una definizione giuridica chiara fra pesca su larga e piccola scala. Alla Commissione viene affidato il potere di modificare le regole relative alla potenza e alle caratteristiche tecniche dei motori tramite atto delegato: il Parlamento vigilerà sulle modalità di esercizio della delega, ed è pronto a ritirare la delega o a presentare obiezioni se necessario, esercitando pienamente il controllo democratico sugli atti dell’esecutivo europeo.