“The role of the social economy for a successful European Pillar of Social Right”, il titolo dell’incontro tenutosi ieri a Bruxelles, organizzato dall’Intergruppo Economia Sociale del Parlamento Europeo e moderato dall’On. Elena Gentile.
Al dibattito hanno partecipato Allan Larsson, Consigliere speciale per la Commissione Europea sul Pilastro Europeo dei Diritti Sociali; Jens Nilsson, Co-Presidente dell’Intergruppo Economia Sociale; Nicolas Schmit, Ministro del Lavoro del Lussemburgo; Maura Viezzoli, Delegata agli Affari Europei del Forum Italiano del Terzo Settore; Giuseppe Guerini, Presidente di Cecop-Cicopa Europe; Maria Joao Rodrigues, relatrice per il Parlamento Europeo sul Pilastro Europeo e Jan Olsson, Co-Presidente di REVES.
“Il Pilastro Europeo dei diritti sociali rappresenta una proposta interessante, frutto di una nuova attenzione dell’Europa per lo sviluppo sociale e per il benessere delle sue cittadine e dei suoi cittadini - dichiara l’On. Gentile - ma deve assumere una maggiore concretezza, dando forma a quell’agenda delle politiche sociali e dei diritti che attendiamo ormai da troppo tempo”.
“Un’agenda dei diritti, delle opportunità, della speranza, per l’inclusione attiva di tutte e di tutti, orientata ai soggetti più vulnerabili e che dia una risposta alle esigenze di presa in carico e di cura delle persone più fragili. E’ questa - continua l’On. Gentile - la lettura sociale che la Commissione Europea deve promuovere nei singoli Stati Membri”.
“E allora proprio l’economia sociale - afferma l’On. Gentile - diventa un fattore centrale per lo sviluppo sociale, per il lavoro di qualità, per la formazione dei tanti giovani che hanno perso la speranza nel futuro. Essa rappresenta quel collante tra le autonomie locali, depositarie della spesa pubblica e il sistema d’impresa, fondamentale per dare forma e futuro all’economia sociale di mercato su cui si fonda l’Unione Europea”.
“Mi piace pensare che l’incontro di oggi possa servire alla Commissione per inglobare le nostre suggestioni nell’idea del Pilastro sociale - conclude l’On. Gentile - e vigileremo come Parlamento Europeo affinché il settore riceva l’attenzione e le risorse che merita per garantire a tutti una vita di qualità”.