Ho condiviso la risoluzione del Parlamento Europeo su una strategia dell'UE in materia di gas naturale liquefatto e stoccaggio del gas perché ritengo questo un tema chiave per il futuro energetico dell’UE, viste le crescenti rigidità e difficoltà internazionali e la necessità di onorare l’accordo di Parigi e di mettere in campo politiche coerenti in favore della lotta al riscaldamento globale. Il gas naturale liquefatto può sostituire i combustibili fossili, ed è dunque importante che l’UE si doti, come chiesto dalla Commissione, di una sua strategia che permetta di diversificare i fornitori e le fonti di approvvigionamento, problema grave soprattutto in alcuni paesi. Penso tuttavia che questa scelta non può confliggere con l'esigenza di evitare insediamenti nelle aree a piu alto valore ambientale e paesaggistico già classificate come siti di interesse comunitario, ne debba nuocere agli investimenti in energie rinnovabili. Condivido infine la posizione del Gruppo S&D sul tema delle infrastrutture. Indubbiamente il gas naturale liquefatto necessita infrastrutture e tecnologie adeguate, ma gli Stati membri dispongono di varie strutture che devono essere sfruttate appieno, anche in modo congiunto e a livello transfrontaliero, prima di costruire nuove infrastrutture che possono dannose per l’ambiente e scontentare i cittadini.