Titolo
Invito a presentare proposte - EACEA/40/2016 nell’ambito del programma Erasmus+ “Azione chiave 3: partenariati IFP-imprese su apprendimento basato sul lavoro e attività di apprendistato”
Oggetto
Bando nell’ambito del programma Erasmus+ (Azione chiave 3, Settore "Istruzione e formazione"): Partenariati IFP-imprese per lo sviluppo dell’apprendimento basato sul lavoro e l’apprendistato.
Obiettivo
Migliorare la qualità dell’apprendimento basato sul lavoro e delle attività di apprendistato attraverso la promozione di partenariati che coinvolgono imprese, fornitori di IFP e altri stakeholder, al fine di sviluppare approcci più pertinenti, sistematici e sostenibili. L’obiettivo finale è contribuire a colmare il divario tra il mondo dell’istruzione e quello delle imprese, rendere l’istruzione e la formazione più aderenti alle esigenze del mercato del lavoro e coltivare l’eccellenza.
Azioni
Progetti mirati a rafforzare i partenariati IFP-imprese sull’apprendimento basato sul lavoro e sull’apprendistato in un contesto locale o regionale. Le proposte devono riguardare uno dei due lotti seguenti:
Lotto 1: Partenariati locali e regionali
Sostegno a partenariati tra:
- 1 fornitore di IFP,
- 1 piccola, media o grande impresa (pubblica o privata) o Camera o altra organizzazione settoriale/professionale,
- 1 ente locale o regionale.
Il partenariato deve essere composto da almeno 3 partner di almeno 2 Paesi del programma Erasmus+. Inoltre, deve includere almeno 1 organizzazione di datori di lavoro e 1 organizzazione di lavoratori (parti sociali) in qualità di partner associati.
Lotto 2: Partenariati tra un’organizzazione «ombrello» europea e i suoi membri o affiliati nazionali
Progetti che promuovono attività mirate e strategiche tra organizzazioni «ombrello» a livello europeo e i loro membri o affiliati nazionali.
Attività ammissibili
Per entrambi i lotti, dovranno essere create nuove strutture di cooperazione su partenariati sostenibili IFP-imprese, basate su una valutazione dei fabbisogni di competenze, tenendo eventualmente conto di una dimensione settoriale.
Le attività saranno collegate a strategie di cooperazione transfrontaliera o interregionale, strategie di sviluppo economico locale o regionale oppure strategie macro-regionali.
Tali attività dovrebbero comportare lo sviluppo di capacità (capacity building), il trasferimento di conoscenze e lo scambio di esperienze, oppure rendere più sistematico, mirato e sostenibile l’impegno esistente per il miglioramento qualitativo e quantitativo dell’offerta di apprendistato e apprendimento basato sul lavoro.
Inoltre, dovranno essere realizzate due delle tre seguenti attività (per entrambi i lotti):
- ideare e implementare programmi di studio, corsi, moduli, materiale di formazione sull’apprendimento basato sul lavoro e l'apprendistato sulla base del fabbisogno di competenze e in linea con gli strumenti di trasparenza europei (EQF, EQAVET, ECVET), nonché utilizzando tecnologie digitali e innovative
- istituire strutture di cooperazione efficaci tra docenti dell’IFP e formatori interni delle imprese, per porre in atto l’apprendimento basato sul lavoro e le attività di apprendistato
- creare e consolidare l’apprendimento basato sul lavoro e l’apprendistato nell’IFP superiore a livello terziario, facilitando la cooperazione tra i fornitori di IFP a livello secondario e terziario e le imprese, compresa la promozione di collegamenti nell’ambito della ricerca con le università o i politecnici, per rispondere alle carenze di competenze e promuovere l’eccellenza.
La Commissione Ue prevede di finanziare circa 20 progetti: max. 15 progetti per il lotto 1 e max. 5 progetti per il lotto 2.
Beneficiari
Lotto 1
Possono presentare progetti (ossia essere coordinatori di progetto) le seguenti categorie di organizzazioni:
- fornitori di IFP (a livello secondario superiore o post-secondario),
- grandi imprese o PMI,
- Camere di commercio, industria e artigianato o analoga organizzazione settoriale/professionale,
- ente locale o regionale
Il partenariato deve coinvolgere almeno 3 partner di almeno 2 Paesi del programma Erasmus+. Inoltre, deve includere balmeno 1 organizzazione di datori di lavoro e 1 organizzazione di lavoratori (parti sociali) in qualità di partner associati.
Lotto 2
Coordinatore di progetto deve essere un’organizzazione «ombrello» europea avente membri o affiliati in almeno 12 Paesi del programma Erasmus+, di cui almeno 6 partecipanti al progetto come partner.
Per entrambi i lotti possono essere partner di progetto le seguenti categorie di organizzazioni: enti pubblici locali e regionali, parti sociali, PMI, grandi imprese, Camere di commercio, industria e artigianato o organizzazioni settoriali/professionali simili, servizi pubblici per l’impiego, scuole di IFP, agenzie e centri di IFP, organizzazioni giovanili, associazioni di genitori, altri enti pertinenti.
I Paesi Erasmus+ ammissibili sono: 28 Stati UE, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati all’adesione.
Entità Contributo
Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto e sarà compreso tra 250.000 e 350.000 euro.
Modalità e procedura
I progetti devono avere durata di 24 mesi con inizio tra il 01/09/2017 e il 01/11/2017.
Per la presentazione dei progetti è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti, al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (coordinatore e partner). Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario) e presentare la candidatura online.
In allegato il testo del bando e le relative guidelines. La documentazione completa può essere scaricata dal sito dell'Agenzia esecuitiva EACEA indicato a fondo scheda
Indirizzi Utili: https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/ka3-%E2%80%93-vet-business-partnerships-work-based-learning-and-apprenticeships_en