Ho sostenuto la risoluzione sulla proposta di decisione del PE e del Consiglio per la mobilizzazione di un contributo del Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione di 5.364.000 EUR presentata dalla Finlandia in relazione ai 2621 esuberi della società Microsoft Mobile OI perché ritengo doveroso sostenere i lavoratori finlandesi, già pesantemente colpiti dalla chiusura degli stabilimenti Nokia, nel lungo processo di ricollocamento professionale. Parliamo di un settore, quello dell’informatica, in cui l’UE soffre pesantemente i grandi competitor internazionali, e in cui lavorano principalmente giovani ingegneri sotto i 50 anni altamente qualificati, che non avrebbero difficoltà in condizioni occupazionali normali. Penso, quindi, che il finanziamento di servizi personalizzati quali servizi di tutoraggio, servizi di formazione professionale, servizi per l’occupazione, incentivi all'assunzione, sovvenzioni di avvio e indennità per spese di viaggio, pernottamento e trasloco sia molto importante, e che la scelta delle autorità finlandesi di accoppiare tali interventi ad altre misure già previste nella spesa dei fondi strutturali vada nella giusta direzione. Ritengo importante tuttavia che la Commissione monitori l’utilizzo di tali incentivi e in generale delle varie fonti di finanziamento dei programmi in favore dell’occupazione al fine di evitare comportamenti speculativi da parte delle imprese.