Ho votato a favore della risoluzione legislativa del Parlamento Europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza la Repubblica d'Austria e la Romania, nell'interesse dell'Unione europea, ad accettare l'adesione del Perù alla convenzione dell'Aia del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, in quanto ultimo passaggio normativo necessario ai fini della validità tra UE e Peru un testo approvato nel lontano 1980. Il mio è stato un voto convinto in favore di una maggiore tutela dei minori, che sempre più spesso sono vittime di contese e vicende a loro estranee e che calpestano i loro diritti. E´ importante dunque che l’Austria e la Romania accettino, nell’ interesse dell’UE, l’adesione del Perù alla convenzione dell’Aia del 1980 relativa alla sottrazione dei minori, pratica purtroppo sempre più frequente nelle famiglie plurinazionali che si ritrovano ad affrontare una separazione. Appoggio pienamente l’intento della Convenzione di disciplinare tali situazioni a livello internazionale, stabilendo che i tribunali competenti sono quelli del paese di residenza del bambino, in luogo dei tribunali dello Stato di nazionalità del genitore: tale criterio infatti tutela maggiormente il minore e ed è più conforme alla sua storia personale, legando il diritto applicabile all’effettiva permanenza su un territorio.