Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento Europeo sui recenti sviluppi in Polonia e sul loro impatto sui diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea perchè penso che i recenti avvenimenti meritino la massima attenzione delle Istituzioni UE. Considerando che l’UE si fonda sul rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della democrazia e ambisce a una società plurale e senza discriminazioni, è fondamentale che anche i nuovi paesi membri aspirino a migliorare continuamente i propri standard democratici. Sostengo fortemente l’invito del Pe al governo polacco a collaborare con la Commissione come previsto dai Trattati e a mantenere l’ambizione di modernizzare e rendere ancora più aperta la società polacca. Sarebbe opportuno che i partiti polacchi risolvessero questa situazione di crisi costituzionale e fare il massimo per il mantenimento dello Stato di diritto, la tutela dell’indipendenza dei giudici e della libertà di stampa e la tutela dei diritti individuali e delle donne in particolare. Sono convinta che tutte queste questioni possano presto essere risolte con un dialogo costruttivo e proficuo tra la Commissione e il governo polacco e che il futuro dei cittadini e delle cittadine di quel paese sarà un futuro di democrazia e libertà.